Una cultura dalle molteplici sfaccettature
L’ultimo numero di «Comune Svizzero» è dedicato ai punti di contatto tra i comuni e la cultura, altrettanto sfaccettati quanto il concetto stesso di cultura. Anche la Confederazione si sta occupando intensamente di cultura, in quanto vuole rilanciare la sua promozione e a giugno ha presentato il nuovo messaggio sulla cultura 2025-2028, in consultazione ancora fino a settembre.
I comuni costituiscono una tessera importante nel mosaico della promozione culturale. Il nostro sguardo alla Svizzera orientale mostra in che modo i comuni stanno riunendo le loro forze per rendere più efficiente la promozione culturale regionale, sgravando così anche le autorità comunali. Lo sguardo si rivolge poi altrove, verso ovest, per scoprire quanto sia importante la cultura per la coesione sociale, come lo dimostra la vivace tradizione corale del Cantone di Friburgo.
Un tipo di cultura completamente diverso, ma non per questo meno incisivo, è la cultura della costruzione. In questo caso, i comuni sono attori attivi: con una pianificazione mirata modellano gli insediamenti e lo fanno per generazioni, come nel caso del comune dell’agglomerato ginevrino di Meyrin, dove sin dall’inizio le autorità comunali erano consapevoli del loro ruolo nello sviluppo degli insediamenti.
Anche le tradizioni sono legate indissolubilmente alla cultura. Le milizie in uniforme storica che suonano i tamburi nella Valle di Blenio in Ticino possono sembrare anacronistiche, ma uno sguardo dietro le quinte rivela un retroscena emozionante.
Speriamo che questa raccolta di storie dai comuni sia ricca di spunti per la vostra fine estate e vi auguriamo una lettura entusiasmante!