L’uguaglianza di genere nelle amministrazioni comunali

22.02.2021
1/2 | 2021

Da un sondaggio di «Comune svizzero» emergono situazioni piuttosto diverse nelle amministrazioni comunali per quanto riguarda l’equilibrio di genere in seno alle posizioni dirigenziali. Ecco i principali risultati.

Come promuovono i comuni svizzeri le pari opportunità tra uomo e donna nelle funzioni quadro delle loro amministrazioni? È quello che «Comune svizzero» ha voluto approfondire con un sondaggio. La «quote rosa» è una misura chiaramente respinta: solo in pochissimi comuni viene fissato un obiettivo in questi termini.

Differenze regionali

La stragrande maggioranza dei comuni che hanno partecipato al sondaggio ha introdotto la possibilità di lavorare a tempo parziale per le funzioni dirigenziali, in totale circa l’83%. Questa opzione è particolarmente diffusa nella Svizzera tedesca e francese, mentre in Ticino la percentuale è più bassa, poco meno del 60%. Dove c’è questa possibilità, non esiste tuttavia per tutte le funzioni quadro: solo nel 67% dei casi vale anche per la funzione di segretario e vice-segretario comunale. Secondo l’ultimo monitoraggio nazionale dei comuni della ZHAW School of Management and Law , la percentuale di donne a occupare questa funzione non supera il 40%. Il job sharing è meno frequente, con una media svizzera di poco più del 35%. Ci sono chiare differenze tra le singole regioni linguistiche: nella Svizzera tedesca è molto più diffuso (44%) che nella Svizzera francese (17%) o in Ticino (16%). Un aumento non è previsto: solo poco meno del 5% degli intervistati ha dichiarato l’intenzione di introdurlo prossimamente. Infine, nel reclutamento di nuovo personale per posizioni dirigenziali, nel 14% dei comuni partecipanti al sondaggio è data priorità alle candidate donne, a parità di qualifiche.

Pari salario per pari lavoro

Alla domanda «La parità dei sessi nell’amministrazione comunale viene promossa in altri modi?» la risposta più frequente è stata attraverso la parità salariale. Alcuni grandi comuni hanno già effettuato un’analisi della parità salariale (nuova disposizione federale per le aziende con 100 o più collaboratori), altri hanno un regolamento del personale che rispetta la Carta della parità salariale nel settore pubblico. L’Ufficio federale per l’uguaglianza fra donna e uomo (UFU) informa che a oggi questa Carta è stata firmata da 16 cantoni, 103 comuni e dalla Confederazione.

Uomini cercasi…

Alcuni piccoli comuni segnalano che il tema della parità di genere nelle loro amministrazioni riguarda non tanto le donne, quanto piuttosto gli uomini: nei comuni in cui lavorano cinque persone o meno, si tratta quasi sempre di collaboratrici, impiegate a tempo parziale. È difficile trovare uomini per queste posizioni.

Denise Lachat
Traduzione: Luisa Tringale

* Il sondaggio di «Comune svizzero» sulla parità di genere nelle amministrazioni e negli esecutivi comunali è stato condotto dal 23 novembre al 14 dicembre 2020. Dei 2172 comuni svizzeri hanno partecipato in totale 718 comuni.