
I comuni sangallesi gestiscono insieme l’integrazione
I 75 comuni sangallesi gestiscono insieme la prima sistemazione e l’integrazione dei rifugiati: nel 2011 hanno riunito le forze per costituire l’associazione promotrice per i progetti d’integrazione di San Gallo (Trägerverein Integrationsprojekte St. Gallen, TISG).
Nel 2011, la TISG ha lanciato un ristorante per la formazione dei rifugiati. Oggi, oltre ai due ristoranti per la formazione, la TISG gestisce anche cinque rifugi per la prima accoglienza dei rifugiati, tra cui alcuni per i minori non accompagnati, e diverse offerte per l’integrazione nel mercato del lavoro. È responsabile della distribuzione dei rifugiati assegnati ai comuni sangallesi, fornisce consulenza ai comuni e li aiuta a organizzare servizi d’integrazione, tra cui i corsi di lingua. Il modello si è rivelato particolarmente efficace negli ultimi tre anni, quando si è registrato un numero molto elevato di richieste di asilo e di statuto di protezione S. Grazie alle sue strutture snelle, la TISG è stata in grado di reagire rapidamente e di moltiplicare di sei volte la propria capacità. Per i programmi d’integrazione, come per esempio i corsi di lingua, la TISG collabora con partner privati che sono stati in grado di rispondere rapidamente all’aumento della domanda.

