Ruedi Giezendanner ha parlato del programma «calore rinnovabile» e ha presentato i vari sistemi di riscaldamento disponibili nel Cantone di Glarona.

Glarona informa: sostituire il riscaldamento

03.09.2023
9 l 2023

A fine maggio il Comune di Glarona ha organizzato un evento sul tema del «calore rinnovabile» per fornire informazioni di prima mano sui sistemi di riscaldamento e le reti di teleriscaldamento disponibili.

Per la terza volta, il Comune di Glarona ha organizzato un evento informativo sul tema del «calore rinnovabile» a Ennenda, in collaborazione con l’Energieallianz Linth. Per il Comune è molto importante informare la popolazione sulle possibilità di riscaldamento con energie rinnovabili. Questo perché nel 2021 la popolazione del Cantone di Glarona ha approvato una nuova legge sull’energia che stabilisce, tra l’altro, che in caso di sostituzione dei generatori di calore negli edifici residenziali devono essere installati nuovi generatori che non emettano CO2 da combustibili fossili, purché ciò sia tecnicamente possibile. Da allora, i proprietari di abitazioni stanno passando a sistemi di riscaldamento alimentati con energie rinnovabili.

I vari motivi che hanno spinto a partecipare all’evento

Le persone hanno partecipato all’evento per svariati motivi. Una persona era presente per conto del proprio insediamento residenziale. I 33 appartamenti di proprietà, che attualmente vengono riscaldati con gas, dovranno presto passare alle energie rinnovabili. «Stiamo pensando di installare un riscaldamento centralizzato a pellet. Sono curioso di sentire cosa si dirà oggi», ha dichiarato il proprietario del condominio. Un altro visitatore si è presentato per interesse professionale: «Mi occupo di vari edifici ecclesiastici, i cui riscaldamenti elettrici risalenti a 40 anni fa dovranno essere sostituiti. In una di queste chiese si sta pensando di passare a una pompa di calore.» Il risanamento è necessario, ma anche costoso e per nulla semplice.

L’energia rinnovabile è più conveniente, considerando l’intero ciclo di vita

«Rispetto alle energie fossili, riscaldare con energie rinnovabili non è sicuramente più caro», ha affermato Jürg Rohrer, presidente dell’Energieallianz Linth e professore per le energie rinnovabili alla ZHAW a Wädenswil, proprio all’inizio dell’evento. I prezzi di gas e petrolio, considerati sia nel recente passato sia nel corso di più anni, hanno dimostrato che riscaldare con le energie rinnovabili è più conveniente. Rohrer ha sottolineato che non si dovrebbe attendere la rottura dell’impianto per sostituirlo: «In genere è meglio procedere prima della fine della sua durata di vita, sia per l’ambiente che per il portafoglio.»

Una pianificazione energetica che impegna il comune

Christoph Zwicky, responsabile del servizio specializzato della sezione ambiente ed energia del Comune di Glarona, ha illustrato le sfide che la nuova legge sull’energia rappresenta per il Comune: «Non si tratta più di dire sì o no al calore rinnovabile, ma di concentrarci sul come.» È necessaria una buona pianificazione energetica, che stiamo elaborando. Il progetto di conversione dell’intero Comune alle energie rinnovabili si è rivelato più impegnativo del previsto. «Abbiamo ipotizzato un piccolo aggiustamento, ma la conversione di un’area così ampia legata al gas richiede del tempo», ha affermato Zwicky.

Gli esperti di «prima consulenza» fanno una prima valutazione

Il consulente energetico Ruedi Giezendanner ha poi presentato il programma «calore rinnovabile», richiamando l’attenzione sulla prima consulenza gratuita promossa dalla Confederazione. «La condizione per beneficiarne è, in particolare, che il sistema di riscaldamento abbia almeno dieci anni», ha affermato. Durante questa consulenza viene valutato sul posto il sistema di riscaldamento migliore per sostituire quello esistente. Inoltre, Giezendanner ha illustrato i vantaggi e gli svantaggi di vari sistemi come pompe di calore, riscaldamenti a legna, reti di teleriscaldamento e impianti solari proponendo esempi chiari e confronti dei costi, ma anche analizzando le condizioni regionali in modo approfondito. Ad esempio, ha spiegato che nel Cantone di Glarona le pompe di calore geotermiche costituiscono un’opzione solo in rari casi, poiché le trivellazioni per le sonde sono consentite solo in pochi luoghi. Ma anche in questo ambito esistono valide alternative. A conclusione dell’evento, Matthias Rhyner, capo progetto teleriscaldamento dei servizi tecnici del Comune di Glarona, ha mostrato le località in cui sono disponibili le reti di teleriscaldamento.

Grande interesse dei comuni

Numerosi comuni organizzano eventi informativi sul programma «calore rinnovabile» con il sostegno di «SvizzeraEnergia». Il termine d’iscrizione per il 2023 è scaduto il 31 luglio, ma anche il prossimo anno i comuni potranno iscriversi per beneficiare dell’incentivazione. Il periodo di iscrizione decorre dal 1º marzo al 31 luglio 2024 e gli eventi dovranno svolgersi entro ottobre 2025.

Il programma «calore rinnovabile»

«SvizzeraEnergia», il programma del Consiglio federale per l’attuazione della politica energetica svizzera con misure su base volontaria, sostiene con il programma «calore rinnovabile» il passaggio da sistemi di riscaldamento elettrico diretto, a gas e a olio combustibile a sistemi di riscaldamento alimentati con energie rinnovabili. Nell’ambito di questo programma viene offerta ad es. in tutta la Svizzera la prima consulenza gratuita «calore rinnovabile», che rappresenta per proprietari di case unifamiliari e plurifamiliari, proprietari per piani, piccole imprese e amministrazioni pubbliche un primo passo sulla strada verso il nuovo riscaldamento.

Manuel Reisinger
Per conto di «SvizzeraEnergia»