
Dichiarazione sull’autonomia comunale al consigliere federale Beat Jans
Le città e i comuni chiedono il rispetto della loro autonomia. In occasione del 25° anniversario dell’articolo 50 della Costituzione federale, hanno consegnato una dichiarazione al consigliere federale Beat Jans.
Il 24 settembre, l’Associazione dei Comuni Svizzeri (ACS) e l’Unione delle città svizzere (UCS) hanno consegnato la dichiarazione «Le città e i comuni nello Stato federale» al consigliere federale Beat Jans, a Palazzo federale. La dichiarazione s’inserisce nel contesto del 25° anniversario dell’articolo 50 della Costituzione federale, che obbliga la Confederazione a tenere conto, nell’ambito del suo agire, delle possibili conseguenze per i comuni. In occasione di una tavola rotonda sono state discusse le sfide attuali, come per esempio la mozione Schilliger, che punta a vietare il principio dei limiti di velocità di 30 km/h nei centri abitati, o ancora il programma di risparmio della Confederazione, che riguarda anche le città e i comuni. Il consigliere federale Beat Jans si è espresso a favore di una stretta collaborazione tra i livelli statali e ha sottolineato l’importanza dell’autonomia e dell’innovazione dei comuni. Il presidente dell’ACS, il consigliere agli Stati Mathias Zopfi, ha chiesto di coinvolgere tempestivamente le città e i comuni nei processi legislativi al fine di tutelare i loro interessi.