Julien Costanzo, presidente, e Manon Röthlisberger, 1ª vicepresidenza, nella sala di Consiglio comunale, Maison Hugonin, La Tour-de-Peilz (VD).

Il mia doppia veste comunale

14.04.2024
4 | 2024

«Apro la 19ª seduta della legislatura.» Con queste poche parole inizia la prima seduta 2024 della legislatura di La Tour-de-Peilz, di cui Manon Röthlisberger, collaboratrice dell’ACS, fa parte insieme ad altri 84 consiglieri.

Fare la consigliera comunale rappresenta la somma aritmetica delle seguenti attività annuali: da 3 a 6 domeniche per le votazioni e le elezioni, 7 mercoledì sera per le riunioni del Consiglio comunale, 7 lunedì sera per prepararle, ancora qualche serata per gli incontri delle commissioni ad hoc e infine qualche aperitivo per concludere certe discussioni. La mia motivazione non è economica, visto che le riunioni sono compensate con 20 franchi, desidero piuttosto impegnarmi nel luogo in cui vivo.

Non esiste modo migliore per comprendere le realtà comunali se non vivendole. Essere consigliera comunale mi permette di mettere in prospettiva, con esempi concreti, i progetti federali di cui mi occupo nella mia attività professionale presso l’ACS. È una doppia veste utile e piacevole!

«La mia motivazione è quella di impegnarmi nel luogo in cui vivo.»

Manon Röthlisberger, consigliera comunale di La Tour-de-Peilz (VD) e delegata per la Svizzera francese, ACS

Manon Röthlisberger
Traduzione: Annalisa Cipolla
Delegata per la Svizzera francese, ACS